Parodontologia
La parodontologia è quella branca della odontoiatria che si occupa delle malattie che colpiscono il parodonto, cioè le strutture di supporto del dente sia ossee che strutture molli.
Il Parodonto, detto anche tessuto parodontale, si divide in:
• GENGIVA, color rosa corallo con aspetto a buccia d’arancia
• LEGAMENTO PARODONTALE, robuste fibre di tessuto che si ancorano da un lato all’osso alveolare e dall’altro lato alla radice del dente, creando una sorta di robusta “ragnatela” che mantiene la radice del dente sospesa all’interno dell’alveolo
• CEMENTO, tessuto duro che riveste la superficie esterna della radice dentale
• OSSO ALVEOLARE, sottile lamina ossea che circonda il dente e delimita l’alveolo dentale
Il parodonto ha la duplice funzione di mantenere attaccato il dente all’osso e di conservare l’integrità dei tessuti coinvolti nella masticazione.
Da molti questa malattia è conosciuta con il nome comune di piorrea. In linea generale possiamo distinguere le gengiviti e le parodontiti che differiscono perché le seconde provocano una perdita del supporto osseo del dente. Questa malattia è la prima causa di perdita di denti per gli adulti sopra i cinquanta’anni.
La parodontite (o piorrea) è nelle sue forme più comuni una malattia causata da una infezione batterica in cui vi è uno scompenso tra la flora, la formazione di aggregati o placca, e l’ospite. Il nostro organismo risponde all’infezione con le proprie difese immunitarie che, come conseguenza, provocano gonfiore e sanguinamento e con il tempo anche riassorbimento osseo.
Tra i fattori che incidono di più sul rischio di questa malattia possiamo annoverare la scorsa igiene orale, il fumo e fattori genetici. Solo in rarissimi casi troviamo danni parodontali con una buona igiene orale questo è il motivo per cui il controllo periodico e l’igiene domiciliare sono importanti per il controllo e la salute parodontale.
I pazienti con malattia attiva vengono visitati anche quattro volte l’anno e possono essere necessari interventi chirurgici per migliorare l’anatomia ossea e gengivale e per eliminare i difetti creati dalla malattia